17 Aprile 2005
TOC! TOC!
LUI- Aiuto Aiuto . Al gelo!!!!!
LEI- Co' stà neve pioggia e vento
chi è che bussa a stò convento?
LUI- Son Matteo
LEI- L'evangelista?
LUI- No, tu scherzi! Io son ciclista!
LEI- e che? .... finisti fuori pista?
LUI- No ! siam tutti congelati
mani, piedi e pistolino
LEI-non restate li impalati
riscaldatevi al camino!
e via i panni infradiciati.
Per la sete eccovi il vino
e siete anche affamati
ecco il pane e l'affettato
LUI- Questo fuoco mi ha scaldato
Ora si che sto beato!
LEI- Ma la corsa tu hai lasciato?
Chi difende ora l'onore
della squadra con ardore?
LUI- Non so poi rimasti in tanti
ritirati tutti quanti!
ma per certo, anzi è sicuro
che resiste qualche duro!
LEI- Forse un giovane sospinto
dall'indomito suo istinto?
l'incallito bevitore
con l'etilico suo ardore?
O tre vecchi assiderati
Questa volta vi han fregati?
Se tu cerchi la morale
nell'incerto madrigale
questa volta non la trovi
ci son solo sassi e rovi
neve, gelo, pioggia e malta.
Ma se in mente poi ti salta
di venire tu a provare
a Miranda puoi venire
e sperare nel contempo
che farà gran brutto tempo!
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Fine Stagione
Mentre ormai è alla conclusione,
con l’autunno già alle porte,
delle gare la stagione
tutti sanno chi è il più forte!
Tutta quanta la brigata
cercherà consolazione
con la gran panettonata
che non è competizione,
solo serve a far brillare
qualche stella evanescente
che non vuole mai rischiare
di vedersi anche perdente,
c’è chi poi con tanta boria
giunto al primo risultato
per gestire la sua gloria
ogni cosa ha abbandonato.
Tanti posso farne a fette
con parole assai perfette
ma dei grandi è anche virtù
criticare mai di più
di quel tanto che sia giusto
e non farlo mai per gusto.
Ma pur forte è il desiderio
di tornare sul pedale
e chi certo fa sul serio
si vedrà poi quanto vale.
Si organizza già tra breve
pedalate sulla neve,
e ci assiste poi la sorte
che popone a chi è già forte
la fortuna di uno sbocco:
l’avventura nel Marocco.
Non tardiamo a ricordare
che bisogna anche pappare
ed è in questa circostanza,
quando c’è da riempir panza,
che compaiono campioni
di forchette e bottiglioni.
Con gli scherzi ora ho finito
e vi confesso divertito:
bello è stato pedalare
e c’è stato da imparare
nelle gare e nella vita
sempre uguale è la partita.
Vi ringrazio con il cuore
tutti quanti amici rari
e vi giuro sul mio onore
che farete i miei Gregari
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