domenica 23 dicembre 2007

PICCOLI MOMENTI DI VALORE NON QUANTIFICABILE!!!

Potete riporre la bambola vodoo nel cassetto. Ormai ha adempiuto al proprio dovere.
E come è vero che esiste un ordine naturale delle cose è vero anche che per molte di esse vale la pena vivere. Come diceva Woody Allen “perché vale la pena di vivere? Ecco un'ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, i film svedesi naturalmente... L'educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, il viso di Tracey.” E aggiungerei CARLO che incontra rovinosamente il terreno aspro e malvagio, soprattutto se coperto da un ghiaccio assassino da far impallidire l’iceberg che affondò il Titanic. Salvo poi scoprire che la caduta è stata più dannosa di quanto ci aspettavamo, visto che l’unico desiderio era quello di farci quattro risate.
In verità il povero Carletto era talmente dolorante e delirante che alle smorfie associava delle risa convulse e strane perdite provenienti da luoghi non illuminati dal sole. I medici del pronto soccorso hanno consigliato al suo ginocchio di stare a riposo, la sua ragazza gli ha imposto di non prendere accordi con noi in questi giorni di festa. Forse più perché lo vuole iniziare alla pratica dello shopping estremo, sport natalizio veramente deleterio.



Io e il resto della famiglia stamattina un giretto tranquillo l’abbiamo fatto, chilometri non troppi, ma la salita non è mancata (vedi grafico). Anche il lato idiozia ha fatto da corollario al momento atletico, e a riguardo vi rimando alle parole e immagini che mio fratello presto pubblicherà nel suo spazio web, che ci tengo a sottolineare, è solo un’integrazione di questa nostra agorà mediatica che si alimenta di uno sport serio praticato da utenti malati!



1 commento:

Permaz ha detto...

Sto seguendo da vicino le condizioni di salute del nostro Carletto, è in miglioramento. Mi ha confermato che sta pianificando di uscire in bici di nascosto per ovviare all'ira funesta di Raffaela. Per la cena di stasera il menù per il paziente è già fissato: semolino, fettina con purè, mela cotta. Così la prossima volta sta più attento in discesa.