lunedì 30 giugno 2008

IL RITORNO DEL PRESIDENTE


Che magnifica gara quella di ieri a Massa Martana. Io non c’ero. Che percorso fantastico e che organizzazione superba. Io ero in mtb con Roberto e Fabione nei boschi che sovrastano Montone.

Il fatto di non esserci stata non limita le mie possibilità narrative. Ho letto il giornale stamattina. Conosco le classifiche, ma soprattutto conosco i miei polli e mi basta usare l’immaginazione per raccontarvi come sono andate le cose.

Matteo: secondo me è andato forte. Il giornale riporta solo i primi tre di ogni categoria. Lui non compare tra i nomi. Non perché abbia battuto la fiacca. Semplicemente perché non si è ancora preso la briga di aggiustare i freni dopo schifanoia, così al traguardo nessuno è riuscito a fermarlo. Lo stanno ancora cercando tra i monti martani.

Mauro: il terzo posto del nostro cuore pazzo sottolinea la classe che lo contraddistingue. E nonostante l’ottima performance scommetto che durante il dopo-gara ha passato il tempo lamentando questo e quell’altro acciacco. Eh sì che oggi è il suo compleanno. E certamente Matteo gli avrà fatto tornare il buon umore con quello splendido regalo che gli ha riservato: una bella trek in carbonio montata xtr.

Edo: il signore del parquet, colui che rende liscia perfino la superficie più accidentata, ieri è andato forte come un matto. Ma talmente forte che in discesa non lo fermavano più. E una bella stesata di listone giordano su quelle sassaie in pendenza avrebbe fatto comodo.

ANTONELLO: quest’uomo, che è capace di strappare un gelato dalle mani di un bambino per quanto è goloso, che si presenta alle iscrizioni delle gare senza tesserino, che va a correre senza scarpe e senza casco! Quest’uomo, il nostro sommo presidente mega-galattico, che affitta un risciò al mare e poi lo riconsegna al proprietario sbagliato. Quest’uomo, che non conosce neppure la data di nascita della propria fidanzata e che spesso e volentieri con fare impavido la lascia nelle grinfie di Vigna. Beh…Antonello ieri se avesse avuto il motore alla sua trek lo avrebbe fuso. Se foste stati lì per assistere neppure lo avreste notato da quanto andava forte e dalla polvere che sollevava. Dopo la gara dicono abbia dovuto ordinare un nuovo treno di gomme. Dopo la gara dicono che abbia fatto esplodere la provetta per il controllo anti-doping. Ormai è un mese che assume pasticconi contenenti strane sostanze. Lui li chiama anti-biotici. Ma io so dirvi solamente che ieri a Massa Martana colui che un tempo venne soprannominato Antonello-Divorello, ha proprio fatto incetta dei suoi avversari: 21° assoluto. Quinto di categoria. Fate molta attenzione, perché da Selci con furore arriva Antonello lo sterminatore.

Quanto affermato nelle righe sopra potrebbe risultare non del tutto veritiero per il semplice motivo che a Massa Martana ieri il nostro servizio stampa era assente, eppure noi non ci fermiamo di fronte a nulla e il rumore delle rotative vogliamo farvelo sentire pure se ci tocca di inventarlo. Sappiate però che l’impresa del nostro capo supremo non è leggenda, è il frutto della costanza e meticolosità con cui ogni membro della nostra squadra plasma il proprio corpo tanto da renderlo un’arma micidiale.

1 commento:

Permaz ha detto...

Complimenti per l'articolo, ma come mai non ha pubblicato nemmeno una foto del percorso o del pasta party? Comunque faccio i miei complimenti a tutti coloro che sono andati a correre e mi rammarico per quegli svogliati che sono rimasti a casa...Ma del nostro caro Antonio non si hanno notizie?