martedì 1 marzo 2011

INTEGRATORI SPORTIVI: TUTTA LA VERITA'

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Carissimi e fedeli lettori, come ben saprete, la pratica della mountain bike richiede assidui allenamenti, molti esperti poi propongono tabelle di ogni tipo per incentivare il risultato, nei giornali ne troviamo di ogni tipo, per i novellini come pure per i più esperti. Spesso le settimane si alternano a periodi di carico e di scarico. Poi ogni settimana prevede un giorno di riposo, o preferibilmente massaggio. Gli atleti del drink team, gruppo ciclistico di indubbia fama che bazzica boschi e sentieri dell'Altotevere, ha grande stima di biomeccanici e praparatori in genere, ma c'è un solo medico che non esercita al centro Mapei, al quale loro preferiscono rivolgersi: il Dottor Moretti, contraddistingo dal baffo! Il baffo Moretti è molto pieno di sè e spesso marchia gli integratori salini con la propria effige, non si trovano in commercio al gusto agrumi o simili, bensì con denominazione "Chiara" o "Doppio Malto". La doppio malto dell'eminente Moretti somiglia più allo sciacquaticcio di piatti dopo che avete immerso la padella unta del grasso delle salsicce, però costa meno di quella del dottor Guinness quindi al soldo non si comanda.


Nei periodi di reintegro i nostri atleti, per incrementare la massa muscolare, si servono di prodotti tipici del territorio che difficilmente si riesce a sintetizzare in barrette. Trattasi di norcinerie varie come salsicce sott'olio, mortadella, salame e prosciutto. La conformazione di tali integratori ne rende arduo l'utilizzo durante il gesto agonistico: certo il salame potrebbe essere riposto nel portaborraccia, ma le salsicce sott'olio potrebbero creare inconvenienti fastidiosi nel caso il vaso non tenesse in maniera ermetica.

Il tutto poi andrebbe accompagnato dalla sempre verde pagnotta di pane toscano, altro elemento di difficile compostaggio. Ecco perchè i nostri campioni, preferiscono rimettere le rotte a fine allenamento, incorporando in un momento solo tutto il deficit accusato durante la fatica. La regola matematica, largamente utilizzata al pari del buon test Conconi è: Fetta di Salame x Kilometri percorsi, il tutto diviso niente, perchè vige la regola del Chi Prima Arriva Più Gode. Questo è lo stimolo allenante che predica la nostra filosofia. E bisogna dire che Faina e Forfecchia sono emblematici di tale dictat: verso fine giro danno delle sparate pazzesche che neanche Cancellara alla Roubaix.

1 commento:

Permaz ha detto...

A parte il discorso baffo Moretti che non mi si addice particolarmente, in tutti gli altri ambiti trattati mi ci ritrovo ampiamente! Hai proprio colto nel segno lo spirito della squadra. E pensare che per sponsor non abbiamo neppure una norcineria, un mattatoio, un macello... Strano davvero!