sabato 30 agosto 2008

Mi sono rotta la coda!


Farsi il C.
Rompersi il C.
Oppure, dare via il ...no vabbè, questo no. Insomma, mi sono ferita con le mie stesse mani, o meglio, con la mia stessa sella...proprio là dove non batte il sole, dove dio scrisse "zona da trattare con prudenza". E al pronto soccorso mi hanno chiesto "Signorina come ha fatto" e io "Come una cojona". Poi ho spiegato la dinamica: lieve discesa, in fuori sella, la bici parte in avanti e la punta della sella (in plastica, super aerodinamica), mi si spalma sul coccige. E la dottoressa che mi fa "Signorina io non sono molto esperta di ciclismo, me lo può rispiegare?", in effetti neppure io sono molto esperta, altrimenti questa idiozia non mi sarebbe capitata. Le latre parlano chiaro, frattura del coccige, quell'ossicino inutile, retaggio di quando eravamo scimmie.
La cosa peggiore è che domani c'è la gara e io una mezza idea di farla ce l'ho, ma mia madre con i suoi poteri telepatici ha già compreso le mie intenzioni e mi guarda torvo anche solo quando penso di andare a cantalupo domani. Dovrò diluirle qualche sonnifero nel caffè stasera, altrimenti domattina mi tocca accopparla! Cmq ancora devo capire come riuscirò a star sopra quel trabiccolo un'ora e mezza perchè sinceramente la situazione qua dietro non è troppo divertente. Mmh, vi confido che sono alquanto perplessa!

4 commenti:

Permaz ha detto...

Una volta pensavi che i colpi non attaccassero...sei sempre della stessa idea?

Azazhel1984 ha detto...

sulla questione non mi pronuncio, sappi però che i diverbi si sono non solo appianati ma ribaltati. tutto ok

Permaz ha detto...

Due donne che si mettono d'accordo? Non ci credo!

Stefano ha detto...

MMMHH...io me la sono rotta 3 volte la coda, una giù dalle scale e 2 in cadute su strada. Io se andavo a spasso tutto bene, ma se correvo non guarivo mai. Quasi 1 mese senza gare, tutte e 3 le volte

stefano